Il recente gesto di Leo Messi al termine del quarto di finale contro l’Olanda ha scatenato una ridda di polemiche & dibattiti. Una fronda del partito pro-Leo calca la mano sul fatto che gli olandesi abbiano sbagliato a “parlare” prima della partita, definendo il pre-game talk come il peggiore dei peccati.
Esiste pretalk e pretalk, è chiaro. Quello che si fa negli spogliatoi, quando si è per forza o per necessità (molte volte per natura) dei leader nel gruppo, parlare è necessario, ma ha le proprie regole, e con l’esperienza si capisce quanto, come quando. Una regola fondamentale del pre-game talk è però che il gruppo ascoltante ci creda, sia unito, sia ricettivo.. altrimenti diventa un boomerang con pochi eguali… sò di cosa parlo.
C’è poi l’altra faccia, l’altro aspetto, parlare negli ambienti, siano la stampa, le chat, i gruppi. Insinuare la sfida, mettere “le mani avanti”, minacciare, promettere, sfidare, condannarsi, fare ammenda, annunciare.
“non bisogna MAI parlare prima delle partite” . . . è la regola tassativa dei puristi, quasi che mettere pepe prima possa in qualche modo condannarti alla inevitabile sconfitta. Non è sempre cosi e non è sempre un errore nella schermaglia tattica e psicologica della vigilia, basta solo fare una cosa fondamentale, assumersene SEMPRE il peso e la responsabilità...“pick up the monkey on your shoulders bro…”
Lo sapesti pecchè crocifissero aGGesù Crishto ? . pecchèèè parlava trooppòòò . . .
anonimo brigante di trinacria
Come spesso accade si tende a valutare la storia sportiva basandosi su pochi e sovra esposti episodi. Il main stream impone e richiede che si parli soprattutto del grande evento o del grande campione. Ma la vastità del globo e la moltitudine delle situazioni MI hanno offerto, a svariate latitudini e livelli sportivi, esempi di pre-talk esplosi in faccia fragorosamente al parlante, ma anche numerosi esiti positivi, e quando si parla e poi si vince … il fardello pesante, la scimmia enorme che ci si è messi in spalla ciarlando prima di andare in campo, diviene puro rosolio, leggiadria, legittimazione ,,,,, we like our monkeys